Una serata tutta dedicata al fascino senza tempo del teatro greco, nelle forme della tragedia e della commedia, rilette però in chiave moderna.

Sabato 3 giugno il palco del Teatro Comunale Garibaldi di Figline ospiterà gli ultimi due spettacoli della rassegna-concorso Alchimie, prima dell’appuntamento finale del 10 giugno a Campi Bisenzio quando sarà assegnato dalla giuria il “Leorso d’oro 2023”.

Il sipario figlinese si aprirà alle ore 21 con “Medea”, messa in scena dal Laboratorio Teatrale dei Licei Classico e Scientifico Marsilio Ficino. Si tratta di un libero adattamento che prende spunto dalla riflessione dello scrittore Corrado Alvaro sulla tragedia di Euripide.

Vi si narra dell’ultima e lunga notte trascorsa a Corinto da Medea, uno dei personaggi più affascinanti e controversi della mitologia greca, del suo amore per l’eroe Giasone, della ribellione al destino, di colpe e vendette, in un crescendo di emozioni e contraddizioni.

A seguire sarà la volta de “La storia di Lisistrata”, a cura del Laboratorio Teatrale “Si fa teatro giovani” Agita Teatro, in uno spettacolo tratto dalla “Lisistrata” di Aristofane rivista attraverso il filtro “Corale greca” di Beatrice Masini.

Una storia che alterna il tempo fiabesco del mito e la quotidianità della commedia, per riflettere su temi universali come l’amore e la morte, la guerra e la pace, il pensiero e l’azione, sottolineando la funzione decisiva del coro nel teatro greco.

La rassegna, giunta alla 14ª edizione e nata su iniziativa del Comune di Figline e Incisa Valdarno, ha visto per il terzo anno la compartecipazione dei Comuni di Campi Bisenzio e di San Casciano in Val di Pesa.

Nelle scorse settimane sono già stati rappresentati “Al di qua-al di là ovvero della voglia di vivere” messo in scena dal Teatro dei Passi al teatro Niccolini di San Casciano, “Parole con le ali - libertà d'espressione, libertà di essere” della Scuola Teatro d'Almaviva e “Gli Africani siamo noi” a cura dell’IIS "Anna Maria Enriques Agnoletti" e Centro Iniziative Teatrali al Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio, “Memento. Da Eschilo a noi” a cura del Laboratorio Teatrale ISIS G. Vasari al Teatro Garibaldi di Figline.

Il concorso è articolato in due sezioni: una dedicata ai laboratori teatrali scolastici composti da studenti dai 13 ai 21 anni, aperta alla partecipazione delle scuole secondarie superiori. L’altra ai gruppi e ai laboratori teatrali di non professionisti che abbiano tra i componenti almeno l’80% di giovani di età sotto i 35 anni.

L’ingresso agli spettacoli è gratuito. Per informazioni: cultura@comunefiv.it, tel. 055.9125247, www.teatrogaribaldi.org, www.comunefiv.it

Nella foto un momento dello spettacolo “Memento. Da Eschilo a noi” a cura del Laboratorio Teatrale ISIS G. Vasari al Teatro Garibaldi di Figline.